INFORMATIVA ESTESA SULLA PRIVACY - COOKIE POLICY

INFORMATIVA ESTESA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DEL REG. (UE) 2016/679 (“GDPR”)

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo (UE) 2016/679 (di seguito “GDPR”), e in relazione ai dati personali di cui lo studio entrerà nella disponibilità nell’esercizio della sua attività, comunichiamo quanto segue.

Titolare del trattamento in parole semplici: chi tratta i  miei dati?
Il titolare del trattamento è KENÍA – Sdr Tecnology, contattabile scrivendo all’indirizzo email info@mykenia.com o telefonando al num. 366 63 88 592

Dati personali trattati in parole semplici: quali dati vengono trattati?
Il titolare tratta i “dati” di persone fisiche, persone giuridiche o altri enti, quali:

1- quelli necessari per la trattativa inerente un contratto ancora non sottoscritto dai Clienti

2- quelli forniti ai fini della stipula e dell’esecuzione di un contratto (anche se relativi a terze parti come i dipendenti e collaboratori dei nostri Clienti)

3- quelli relativi ai fornitori, collaboratori e dipendenti

4- quelli relativi a rapporti con altri soggetti, anche non riconducibili alle 2 categorie che precedono, che contattano il titolare (telefonando, via e-mail, accedendo al sito web: per i dati ottenuti durante la navigazione vi invitiamo a consultare anche la cookie policy reperibile in questa pagina)

Tali dati, se non forniti direttamente dall’interessato, vengono recuperati da fonti pubblicamente accessibili o ottenuti tramite la navigazione in internet.

Il titolare non richiede e normalmente non tratta “particolari categorie di dati” dei propri Clienti (es. dati che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, e le convinzioni religiose o filosofiche, l’appartenenza sindacale, i dati genetici, i dati biometrici – intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, i dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona).

Finalità del trattamento e sua base giuridica in parole semplici: perché vengono trattati?
Il trattamento è finalizzato a:

1) all’esecuzione di un contratto stipulato con l’Interessato (art. 6 GDPR, co 1 lett. b)

2) per adempiere un obbligo legale del titolare, e segnatamente:

– per eseguire il contratto e le obbligazioni da esso derivanti (ex art. 1467 cc) (art. 6 GDPR, co 1 lett. c)

– per gli obblighi correlati all’attività dei dipendenti e collaboratori (retribuzione, previdenza, sorveglianza sanitaria) o dei collaboratori (retribuzione) (ivi)

– per gli obblighi di natura fiscale o altri analoghi, derivanti da disposizioni di legge (ivi),

3) per il perseguimento di un interesse legittimo del Titolare (art. 6 GDPR, co 1 lett. e), quale:

– la pubblicità e la promozione e la vendita di prodotti e servizi (marketing): in tale ipotesi è richiesto il consenso dell’interessato.

Ove il titolare debba trattare “particolari categorie di dati” per l’esecuzione del contratto, li tratterà, previo consenso dell’interessato, esclusivamente per tale finalità.

Conseguenza del mancato conferimento dei dati in parole semplici: cosa succede se non vengono forniti i dati?
Il conferimento dei dati è obbligatorio per la conclusione del contratto e/o per la sua esecuzione (punto 1 che precede).

Il rifiuto di fornire dati in fase precontrattuale non consente di instaurare il rapporto contrattuale.

Il rifiuto di fornire dati in una fase successiva non consente di adempiere alle conseguenti obbligazioni.

Il conferimento dei dati, previo ottenimento del consenso, è necessario anche per l’attività di marketing (punto 4 che precede): l’interessato è libero di dare o meno il consenso, e lo può revocare in qualsiasi momento; il conferimento dei dati necessari a tali fini non è obbligatorio e il rifiuto di fornirli non determina alcuna conseguenza negativa, salvo l’impossibilità di ricevere comunicazioni commerciali dedicate.

Il mancato conferimento di “particolari categorie di dati”, o il mancato conferimento del consenso relativo al loro trattamento, quando tali dati risultino necessari ai fini dell’esecuzione di un contratto (es: servizio pubblicitario per un artista politicamente impegnato, relativo anche a un’opera di contenuto politico) comporta l’impossibilità di eseguire la prestazione richiesta.

Periodo di conservazione dei dati in parole semplici: per quanto tempo il titolare conserva i dati?
i dati, a seconda della loro tipologia, vengono conservati:

1) quanto ai dati di navigazione: nella tempistica indicata nella cookie policy.

2) quanto ai dati acquisiti in relazione a una proposta contrattuale: sino a che non possa ragionevolmente ritenersi che la proposta non avrà seguito.

3) quanto ai dati acquisiti in relazione a un contratto stipulato (prima o dopo la stipula del contratto):

a) sino al termine dell’incarico (quando è possibile determinare tale momento)
b) nonché per i successivi 10 anni
c) e, nel caso di contenzioso da o contro il Cliente, sino alla conclusione del contenzioso e fino all’esaurimento dei termini di esperibilità delle azioni di impugnazione.

Destinatari dei dati in parole semplici: dove finiscono i dati, e chi può accedervi?
I dati possono essere comunicati a:

– soggetti esterni (l’autorità giudiziaria o altre autorità pubbliche che siano legittimate a ottenerli)

– soggetti privati, su incarico del cliente (collaboratori e consulenti, banche e assicurazioni, controparti e loro avvocati…)

– soggetti privati che fanno parte del personale, interno o esterno (che rivesta le qualifiche di cui agli artt. 28 e 29 del GDPR), di cui si avvale il titolare (dipendenti, collaboratori e consulenti)

– fornitori di servizi tradizionali (ad es: vettori…) fornitori di servizi informatici nell’interesse del titolare (ad es: servizi di e-mail, servizi di cloud computing, consulenza sistemistica…)

– soggetti ulteriori per finalità commerciali, in caso di espressa richiesta del cliente (ad es: per ottenere preventivi o consulenze non fornite dallo studio).

I dati potranno anche essere trasferiti al di fuori dell’Unione Europea in relazione al soggetto/fornitore del servizio prescelto per lo storage di tali dati (ad es: Google Inc., Dropbox Inc.), sempre previa verifica dell’esistenza di un Giudizio di Adeguatezza o comunque delle garanzie in tema di protezione dei dati accordate dall’Unione Europea.

Profilazione e diffusione dei dati in parole semplici: il titolare fa cose strane con i dati?
Il titolare non effettua la profilazione o data mining con i dati forniti dai clienti.

Tali dati non vengono diffusi a terzi, salvo vostro espresso assenso o richiesta in tal senso.

Diritti dell’interessato in parole semplici: cosa posso chiedere al titolare?
L’interessato può chiedere al Titolare l’accesso ai dati che lo riguardano, la rettifica dei dati inesatti, l’integrazione dei dati incompleti, la cancellazione dei dati personali (al verificarsi di una delle condizioni indicate nell’art. 17, par. 1 GDPR e nel rispetto delle eccezioni previste nel par. 3 dello stesso articolo), la limitazione del trattamento dei Suoi dati personali (al ricorrere di una delle ipotesi indicate nell’art. 18, par 1 GDPR), nonché opporsi al trattamento effettuato per legittimo interesse del titolare.

L’interessato, inoltre, nel caso in cui il trattamento sia basato sul consenso e sia effettuato con strumenti automatizzati ha il diritto di ricevere in un formato strutturato tali dati per esercitare il diritto alla loro portabilità.

L’interessato ha il diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo competente nello Stato membro in cui risiede abitualmente o lavora o dello Stato in cui si è verificata la presunta violazione.

L’interessato ha il diritto di revocare il consenso prestato in qualsiasi momento per le finalità diverse dall’esecuzione del contratto e di opporsi al trattamento dei dati trattati per le medesime finalità: resta ferma la possibilità per l’interessato che preferisca essere contattato per la suddetta finalità esclusivamente tramite modalità tradizionali di manifestare la sua opposizione solo alla ricezione di comunicazioni attraverso modalità automatizzate.

Il trattamento basato sul consenso ed effettuato antecedentemente alla revoca dello stesso conserva, comunque, la sua liceità.

Tutti i suddetti diritti che coinvolgono il Titolare possono essere esercitati contattandolo:

– o mediante Raccomandata A.R., da inviare ai recapiti fisici indicati alla voce “Titolare del trattamento”

– o mediante PEC inviata al recapito risultante da pubblici registri del Titolare.